MEETING / CONFERENCE

Saperi, relazioni, esperienze al fine di custodire e promuovere diversi aspetti artistici, professionali, culturali, sociali, formativi, orientativi, con il fine di promuovere l’identità individuale e collettiva, mi preme sottolineare e rimarcare nella sua più ampia accezione la  “Cultura dell’Altro“, tramite: InterazioniEmozioni – Relazione – Visione – Conoscenza – Creatività – Progetto – Azione – Trasformazione – Tecniche e Tecnologie – Sperimentazione – Professione e non ultima Consapevolezza.

Considero queste le parole e i concetti chiave che hanno unito da sempre le linee guida degli incontri in progress.

Considero determinante nelle varie fasi della vita, il dibattere – l’analizzare – il confrontare contesti comunicativi culturali e professionali, in cui: esperienza, relazione, unite a competenza e creatività (nel senso più ampio del termine) hanno da sempre occupato accanto alle tecniche, alla tecnologia e all’innovazione, uno sviluppo  e un ruolo determinante in quell’imprescindibile connubio tra “pensare e fare“ in maniera consapevole.

Incontro con Leah DenBok Humanzing the Homeless “Fame d’Amore”

Il lavoro di Leah non è solo pura emozione, è segno significante che muta nella sua lettura iconica.

Linguaggio dell’arte, luci, ombre, pelle che in itinere diviene superficie, testimonianza messa a nudo, bellezza del divino, in un work in progress lo definirei, l’arte di raccontare storie, un’intera vita, oltrepassando la visione di superficie e andando nella profondità delle viscere. A volte non servono ambientazioni, se sappiamo andare in profondità basta l’inquadratura di un volto.

INCOTRO con ALESSIO TOMMASETTI “Il Futuro della creatività digitale“

L’uso del digitale e delle tavole grafiche Wacom, la traduzione delle idee in progetti, si colloca al cuore di un processo creativo completo, che abbraccia la grafica, L’attenzione all’analisi e allo studio delle forme di base necessarie per una corretta rappresentazione digitale

La contaminazione fra Geometria, Fotografia, Assonometria, Prospettiva, fusione di reference e sketch, diventa un terreno fertile per l’esplorazione, sfruttando al massimo e coscientemente gli automatismi offerti dai sofisticati software a disposizione, con un excursus sui freeware a disposizione degli studenti.

La grafica stessa diventa una parte integrante del processo creativo, dove note e descrizioni si fondono armoniosamente con le illustrazioni, dando vita a una comunicazione visiva ricca e significativa. 

INCOTRO con FABIO DE NUNZIO “Sotto il segno della bilancia news“

Ancora una volta, come “inviato speciale” chi non lo ricorda nel suo ruolo, nel tg satirico di Antonio Ricci “Striscia la Notizia” per ben diciotto anni e in seguito come collaboratore con il “Caffè di Rai 1”.                                                                

Il motivo di questa sua presenza?  Un importante progetto di sensibilizzazione sul tema “bullismo”, che sta portando avanti, da un anni, tramite una campagna nazionale davvero considerevole contro uno dei mali sociali, quanto mai attuali.

INCOTRO con PAOLO ROSA “L’Arte fuori di sé”

L’incontro tenutosi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha preso in prestito il titolo del suo libro, “L’ARTE FUORI DI SÉ”, un manifesto per l’età post-tecnologica scritto insieme ad Andrea Balzola, drammaturgo, sceneggiatore e regista multimediale.

All’interno dell’opera si viene catapultati, fin dall’inizio, in una miriade di considerazioni che sono alla base del nostro quotidiano vivere in un’epoca cruciale dominata dalla tecnica, in cui dobbiamo far fronte a incalzanti emergenze ambientali, sociali e personali.

INCOTRO con FEDERICO FASCE “Intorno al Mondo del Game“

Federico Fasce è il co-fondatore e direttore creativo di Urustar, un team di game design che si occupa di sviluppo di giochi indipendenti con sede a Genova. Game designer interessato all’applicazione di tecniche ludiche all’interno di svariati campi

il gioco è per Federico una forma di sperimentazione continua, dai giochi digitali, a quelli da tavolo, all’urban game.

Siamo entrati in una nuova era, l’era ludica, i giochi sono sempre più il mezzo di definizione di questo secolo.

INCONTRO con S. ALBERTARELLI “Dal Tavoliere al Tablet“

Spartaco Albertarelli è con certezza uno dei punti di riferimento dell’universo ludico italiano e non solo, membro dell’International Society for Board Game Studies, un gruppo di ricercatori dediti allo studio di giochi dall’antichità ai giorni nostri, che fa capo al British Museum di Londra.

Per Spartaco il gioco costituisce da sempre materia di studio e ricerca, lo dimostrano anche i più dei 130 titoli prodotti, che spaziano tra boardgame e mondo video ludico, negli ultimi tempi, ha ampliato il proprio raggio a giochi online e ad applicazioni di game per tablet.

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